ACQUEDOTTI – PERDITE – PRESSIONE – INQUINAMENTO RETE

Acqua indspensabile
Acqua indspensabile

Riporto testualmente un brano di un articolo pubblicato su internet:

“Era stato ipotizzato che dalla perdita venisse aspirata solo acqua pulita, e che, anche se i contaminanti venissero risucchiati sarebbero semplicemente espulsa una volta che la pressione torni normale. Invece il nuovo studio ha dimostrato che «Le acque sotterranee intorno al tubo – che spesso contengono contaminanti nocivi – possono essere aspirate, rimangono nel tubo e viaggiare attraverso la reteLe perdite di carico dinamico avvengono quando c’è un repentino cambio di velocità nel flusso, ad esempio quando ci sono guasti di valvole o pompe o improvvise richieste nel sistema, come quando sono richieste grandi quantità di acqua per combattere un incendio.”
Vi si deduce che dei responsabili di acquedotti in normale esercizio ritengono che la depressione delle condotte di rete non rappresenti alcun problema igienico in quanto, a loro parere, anche se l’acqua esterna ai tubi viene aspirata all’interno al momento del calo di pressione, ciò non rappresenta alcun pericolo poichè la stessa acqua inquinata verrebbe respinta all’esterno al momento del ritorno della pressione normale di esercizio. Nell’articolo (tradotto dall’inglese) viene invece precisato che in Inghilterra sono state effettuate delle esperienze reali e degli studi che hanno dimostrato l’infondatezza della tesi enunciata e che è stato invece documentato il pericolo reale di inquinamento al verificarsi di abbassamenti repentini di pressione in tubazioni fessurate. D’altra parte pensare che le materie inquinanti penetrate nella tubazione possano poi essere totalmente espulse al momento della rimessa in pressione mi sembra un modo troppo semplicistico e quindi errato di ragionare.
Poiché non esistono tubazioni a perfetta tenuta trova conferma il principio in base al quale ogni volta che viene a mancare la pressione di una rete di acquedotto in esercizio, prima di ripristinare il servizio è assolutamente necessario effettuare energici lavaggi e disinfezioni delle condotte interessate dalla depressione. Trova altresì conferma la assoluta pericolosità del servizio turnario spesso adottato in territori dove scarseggia l’acqua potabile e che consiste nel fornire acqua ad ore alternate zona per zona.