GLI INSEGNAMENTI CHE SI POSSONO TRARRE DALLE LETTURE DEGLI ARTICOLI DI QUESTO SITO

grafico di durata dei fenomeni naturali
grafico di durata dei fenomeni naturali. Nelle ascisse i tempi, nelle ordinate i valori

In un articolo del presente sito avevo commentato il grafico che ripeto qui a lato per sostenere che esso rappresenta bene la casistica molto frequente in natura ed in base alla quale i fenomeni di valore molto elevato sono sempre in numero estremamente esiguo mentre man mano che si scende con la qualità dei fenomeni medesimi la curva che li rappresenta si appiattisce per allungarsi moltissimo nei valori modesti. Come dire che le cose belle sono pochissime mentre quelle insignificanti sono molte.

La stessa regola resta valida per il grafico del numero di lettori che esaminano i miei articoli in cui appare a prima vista un andamento del tutto simile a quello della precedente figura. Ritengo però interessante verificare se in tutto questo esiste una motivazione e soprattutto se vi si possono ricavare utili indicazioni.

Come si può vedere dal grafico della fig. n. 2 che si riferisce agli articoli effettivamente aperti dai lettori nei tre anni di vita del presente sito, si nota subito che al primo posto e con un numero di letture veramente notevole, se paragonato a tutto il resto del grafico,. è occupato dall’articolo impianti di sollevamento. In questo primato io intravedo una ragione specifica in quanto, essendo ridotto quasi a zero il numero degli acquedotti che funzionano completamente a gravità, l’insieme di apparecchiature elettromeccaniche ed elettroniche che provvede a dare meccanicamente la necessaria pressione di funzionamento agli acquedotti, non solo riveste un ‘importanza capitale ma soprattutto eccelle nelle molte e variabilissime possibilità di realizzazione e di gestione degli impianti il che fa aumentare a dismisura l’interesse di coloro che si dedicano o che hanno passione e curiosità per gli acquedotti. Tanto per citare qualche titolo basterà nominare il sollevamento in serbatoio o a pressione variabile direttamente in rete, le pompe a velocità variabile, le pompe sommerse e quelle a girante immersa, l’automazione intelligente tramite impianto di telecomando, il funzionamento in parallelo o in serie delle pompe ecc. ecc. Tutto ciò ed il molto altro che occorrerebbe elencare, rendono alto il valore dell’argomento

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Grafico del numero di letture degli articoli del sito tuttoacquedotti. Nelle ascisse i nomo degli articoli, nelle ordinate il numero di articoli

Un articolo che nella serie si trova abbastanza staccato dal precedente ma occupa una posizione di netto privilegio come deve considerarsi il secondo posto è quello denominato”  il pericoloso colpo d’ariete trasmesso dalle pompe”. Mi riesce abbastanza difficile giudicare una presenza del genere. E’ ben vero che i colpi d’ariete che si verificano negli acquedotti rappresentano un grave rischio di rottura di condotte ed apparecchiature stradali o di centrale ma non mi sembra che questo rappresenti un fatto di eccezionale importanza anche perché sussistono i rimedi per attenuare gli effetti negativi descritti appunto nell’articolo in argomento. Ciononostante non è senz’altro il caso di mettere in secondo piano la intensa attenzione prestata dai miei lettori al citato colpo d’ariete in quanto ciò sta ad indicare che il problema esiste veramente.

L’argomento che nella statistica si trova in posizione ancora importante, come è senza dubbio la terza, è quello denominato “Rete di distribuzione”  cioè quell’insieme di opere che costituiscono la parte più cospicua ed importante di ogni acquedotto. Io mi auguro che la lettura di tale articolo abbia contribuito a diffondere nei molti interessati le soluzioni tradizionali e soprattutto quelle innovative che sono state propugnate comprovandone la buona riuscita anche con esempi di gestione reale oltre che con le verifiche teoriche fatto con modelli matematici.

Continuando nell’esame della serie di dati raggrupperei tutti tre assieme i seguenti argomenti, “introduzione al sito, “aria in condotta” e “serbatoi”, facendone rilevare l’importanza senza trovarvi nulla di speciale da aggiungere in questa sede nel mentre porrei un accento particolare sui seguenti due “Portate e perdite” , “pressione” in quanto l’averli compresi tra gli articoli importanti è un rassicurante indizio che molte persone ne hanno stimato la molta valenza. E’ un fatto consolante che da almeno una decina d’anni si sia finalmente capito l’importanza che assume la pressione di esercizio delle condotte dell’acqua potabile e quindi si siano compiuti fior di studi ed esperienze per determinare l’entità reale delle perdite occulte d’acqua e realizzare. metodologie serie per ridurne il valore. Tra di esse è essenziale la regolazione intelligente della pressione di esercizio di cui si è molto trattato nel sito.

Se si esamina il grafico della fig.2 balza agli occhi che a partire dall’ultimo elemento prima indicato e cioè “ pressione “ il grafico presenta un marcato punto di flesso, quasi una linea di demarcazione che separa gli argomenti importanti da tutti gli altri che numerosissimi finiscono a poco a poco per ridursi in numero bassissimo di letture.

La conclusione di questa nota fa apparire chiaramente quali sono gli argomenti di tecnica acquedottistica che sono più diffusi tra lettori di un sito che tratta esclusivamente di acquedotti e, poiché l’intero modo di vivere dell’era moderna comprendendovi qualsiasi attività commerciale, industriale, sanitaria., ambientale ecc. ecc. si usa basarla sui dati statistici rilevati tramite i test più disparati, ritengo che sia il caso di consolidare la conoscenza, attraverso i modi resi molto accessibili ai nostri giorni .

Gli argomenti che in sostanza emergono dalla presente e che vengono qui riassuntivamente elencati rallo scopo di sollecitarne una attenta considerazione sono i seguenti:

– gli impianti di sollevamento

– il colpo d’ariete

– la rete di distribuzione

– i serbatoi

– introduzione alla lettura del sito “tuttoacquedotti”

– aria in condotta

– serbatoi

– portate e perdite

– pressione